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9 gennaio 2009

Fic: cap.7

Misty99: C'è un'altra fan fiction nella mia testa che dice "lascia perdere Mistery and Destiny, non sono più bella io?!". Credo che Ya-chan mi stia contagiando, ma io proverò a reststere, poi non credo che Yachy non mi farà pubblicare un'altra fan fiction se prima non finisco questa(è la vita), poi mi farei su questo sito un blog tutto mio ma...mia madre non vuole.
P.S.=Fra poche puntate, in giappone starà per comparire Misty, o almeno è quello che si dice in giro, ma non manca molto, forse massimo 1 mese



Mistery and Destiny
Cap. 7

Ponyta continuava ad andare dritta senza mai fermarsi, era notte fonda, tutti stavano dormendo, tranne Misty e Dawn, che essendo svenute al tramonto, si svegliarono prima.
Ponyta intanto si fermò anche lei, e, schiacciò un sonnellino.
-Misty- bisbigliò Dawn.
La ragazza dai capelli arancioni si voltò e vide l’amica uscire la testa dal carro.
-Visto che Ponyta si è addormentata, perché non andiamo a farci un giro?- propose Dawn all’amica
-Non lo so, ho paura che ci troviamo dei nemici
-Io non credo, anche i nemici hanno bisogno di bisogno di riposo
-Se lo dici tu…
Misty e Dawn scesero dal carro e fecero una passeggiatina nei dintorni, senza parlare e ascoltavano il silenzio e guardavano tutti gli animali dormire.
-Non è bellissimo il silenzio- interruppe Misty
-Già, è il contrario delle feste
-Sì
-Non capisco come fa May ad adorarle. Tutti quei mostri che uccidono la natura per fare una festa.
-Io invece odio i vestiti, ti fanno un prurito mortale!
-Io invece li adoro
-Ehi Dawn, perché non canti una canzone?
Dawn arrossì
-Dai! Sei bravissima a cantare- insistette Misty
-Ok…- si rassegnò Dawn –però canto nel carro
-Ti ascolto da fuori
Dawn si mise nel carro, mentre Misty al solito posto, vicino ad Ash.
-Che canzone vuoi che canti?
-Lenta, quella che ti cantava sempre tua madre, è una canzone triste, ma fa addormentare
Dawn annuì e incominciò a cantare
Oh, paper flowersOh, paper flowersI linger in the doorwayOf alarm clock screamingMonsters calling my nameLet me stayWhere the wind will whisper to meWhere the raindrops, as they’re falling, tell a storyIn my field of paper flowersAnd candy clouds of lullaby (flowers)I lie inside myself for hoursAnd watch my purple sky fly over me (flowers)Don’t say I’m out of touchWith this rampant chaos - your realityI know well what lies beyond my sleeping refugeThe nightmare I built my own world to escapeIn my field of paper flowersAnd candy clouds of lullaby (flowers)I lie inside myself for hoursAnd watch my purple sky fly over me (flowers)Swallowed up in the sound of my screamingCannot cease for the fear of silent nightsOh, how I long for the deep sleep dreamingThe goddess of imaginary lightIn my field of paper flowersAnd candy clouds of lullaby (flowers)I lie inside myself for hoursAnd watch my purple sky fly over me (flower)
Dawn concluse la canzone che le aveva cantato la madre.
Misty si riera addormentata e Paul in quel momento si svegliò.
-La tua voce mi ha svegliato
-Oh scusa…
-No, non fa niente. Hai una splendida voce
Dawn imbarazzata fece un sorriso, poi si mise una mano sulla bocca.
-Yawn…che sonno- sbadigliò lei –ma non c’è un cuscino? Ho dormito sul legno- si accorse Dawn e si guardò attorno.
-Una donna di classe- la insultò lui scherzando
Dawn arrossì più di prima e si voltò dall’altra parte
-Fai come vuoi- Paul chiuse un occhio –ti darò alcuni gigigas e comprerai un letto, proprio come quella smorfiosa di May
-Perché, May ha comprato un letto?
Paul sorrise in modo simpatico, si sdraiò e chiuse gli occhi.
Dawn fece lo stesso e ad un certo punto si sentì le labbra umide, era una strana sensazione, ma le fece piacere.
In quel momento Ponyta ricominciò a partire e si sentì un profondo silenzio dentro al carro.
-Scusa…- disse una ragazzina
-Non fa niente- rispose un’altra voce
-Sono stata una sciocca
-Lo siamo un po’ tutti a volte
-Drew, tu hai perfettamente ragione, lo siamo un po’ tutti a volte
-May, ma tu ti svegli sempre tardi?
-Mai quanto Misty lei dorme sempre come un ghiro. Pensa che una volta è andata a letto alle otto e si è svegliata a mezzogiorno
-Mio dio, Dawn invece?
-Dawn si sveglia all’alba. Lei dice che non può dormire e dice “Ma come si fa a resistere quando il sole ti chiama?” le piace soprattutto quando il vento le arriva in faccia.
-Ovvio, è una dominatrice dell’aria, cosa ti aspettavi?
-Non lo so.
Drew scoppiò a ridere
-Cosa c’è?- chiese May offesa
-No, non è per te. Ascolta!
May e Drew rimasero in silenzio e ascoltarono la voce.
-Miiistyyyyyyyy!!!- cercò di svegliarla Ash
-Lasciami in pace!- insistette Misty –voglio dormire!
-Saranno almeno cento volte che ti chiamo
-Sono state settantatre, però fra poco arriviamo a cento
Drew e May non riuscirono più a trattenersi dal ridere.
Ash e Misty sentirono le risate alle loro spalle e Ash si voltò
-Non si sveglia- disse Ash alzando le spalle
-Lasciala dormire, siamo molto lontani dalla città- disse Drew
-La voce della saggezza- concordò Misty
-Zitta tu!- disse Ash
-So io come svegliarla, nel collage funzionava sempre- bisbigliò May, poi si guardò attorno-vado un attimo del carro
May entrò dentro e Dawn le chiese :-May, hai comprato un letto?
-Magari- sospirò lei, e allo stesso tempo fece un sorriso
-Perché sorridi?- chiese Dawn
-Svegliamo la dormigliona come ai vecchi tempi
-Non voglio perdermi la scena
May prese un secchio d’acqua e uscì seguita da Dawn
-Cosa state per fare?- chiese Paul sedendosi
-Seguici se lo vuoi sapere- disse May, poi fece l’occhiolino al ragazzo dai capelli grigi –Te la posso rubare un’attimo?
-In che senso?- chiese Paul
-Nulla- disse lei prendendo per mano Dawn e la portò sopra il carro.
Anche Paul si alzò a vedere cosa stava per combinare quella May.
I tre si avviarono sopra il carro.
-Cosa stai per fare?- chiesero Drew e Ash quando videro May con il secchio d’acqua
-Aspetta e vedrai- disse May e buttò l’acqua del secchio verso Misty
-Noooooooooo- urlò Ash
-Tanto prima o poi lo dovevano scoprire-disse Paul
-May!- la rimproverò Drew
-Cosa ho fatto?- chiese May –è solo un po’ d’acqua
-Oh mamma, Misty apri gli occhi- disse spaventata Dawn
May lanciò un urlo.
Misty aprì gli occhi e vide che le sue gambe erano diventate verdi e aveva disegnata una stella sulla coscia sinistra.
Misty lanciò un urlo:-May!
-Grrr, ma cosa avete oggi tutti con me! Sarò anche brava a dipingere e a disegnare, ma quello non te l’ho fatto io.
Poi le gambe di Misty si appiccicarono e i piedi diventarono grandi e presero una strana forma e l’elastico che teneva i capelli di Misty si tolse e i capelli le arrivarono sui fianchi.
-Non voglio guardare, non voglio guardare- ripeté disperatamente Misty e si mise le mani davanti agl’occhi per non guardare cosa stava succedendo.
Dopo trenta secondi si tolse le mani e vide gli sguardi impauriti delle ragazze e quello divertito dei ragazzi.
-Guardati le gambe- disse Ash trattenendosi dal ridere e non riuscendo ad aspettare la reazione di Misty.
La ragazza dai capelli arancio guardò le gambe e vide al posto una lunga coda verde, si riguardò bene e notò che era diventata una specie di pesce-umano.
Misty lanciò un urlo e sobbalzò disperata.
-Sembri un pesce fuor d’acqua, o meglio, una sirena fuor d’acqua
-Sono una sirena?!- chiese lei ancora più spaventata di prima
-Sì- annuì May
-Come faccio a ritornare come prima?- chiese Misty rivolgendosi ai ragazzi
-La prima volta devi aspettare sei ore, in modo che il corpo si abitui, ma poi dovrai aspettare solo che il tuo corpo si asciughi, ogni volta che toccherai l’acqua ti trasformerai in questo essere
-Io non voglio diventare questo essere
-Eddai, cosa c’è di male
-Non potrò più fare nuoto
-Succede a tutte le dominatrici dell’acqua
Misty fece un sospiro e guardò la coda, poi prese un ciuffo di capelli e notò quanto erano diventati lunghi
-Posso farvi una domanda?- chiese Dawn
-Si, certo, perché no- rispose Ash –basta che lo chiedi a Paul
Dawn guardò Paul un po’ impaurita, poi gli chiese:-Perché il Team Tuono fa tutto questo?
Anche Misty e May non avevano mai pensato a questa domanda ed era piuttosto interessante.
Dawn di nuovo si sentì le labbra bagnate, quella piacevole sensazione era accaduta di nuovo.
-Dawn, Misty, May. Dovete sapere che il Team Tuono distrugge tutto ciò che incontra- iniziò a raccontare Paul.
-Ma perché?- chiese May
-Cercano uno strumento di gran valore, il Possiedi-spazio.
-Che cosa fa?- chiese Misty
-Chiunque lo tocchi avrà la vita eterna, saprà dominare tutti gli elementi, quello dello spazio compreso
-Cosa riesce a fare questo elemento?- chiese Dawn –E qualcuno è mai riuscito a possederlo?
-Riesce a creare pozioni, ha il dominio dei pianeti e riesce a dominare il futuro. E soprattutto…-Paul smise di raccontare
-E soprattutto?- chiesero insieme le tre ragazze
-..riesce a capire cosa nascondono le persone.
-Che potere straordinario…-rimasero incantate le tre ragazze
-È per questo che molte popolazioni si sono unite a loro- disse Drew –ma noi dobbiamo impedirlo a tutti i costi.
-Sarebbe stato anche più entusiasmante se non avessi questa coda- dise Misty mettendo le mani sui fianchi.
Il gruppo sospirò, ma Ash scoppiò a ridere e ricevette un pugno da Misty.

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